LA PULIZIA DEL TAPPETO
Come pulire i tappeti
I tappeti, proprio per la loro
natura e per l'uso che nella maggior parte dei casi ne facciamo, accumulano sporcizia
e polvere che con il tempo possono danneggiarli logorando e assottigliando
il tessuto. La pulizia del tappeto aiuta la conservazione delle fibre
naturali che riacquistano così morbidezza, vivacità e lucentezza.
Ecco perché è importante compiere
alcune azioni di manutenzione ordinaria e periodicamente, ogni 3/5 anni,
fare un lavaggio professionale.
In questo articolo vi diamo 5
consigli per mantenere al meglio i vostri tappeti. Pochi semplici accorgimenti
che bastano però per farli durare a lungo nel tempo!
1- L'aspirapolvere
Di solito è sufficiente passare l'aspirapolvere sul
tappeto una volta a settimana, nel verso del pelo, con bassa potenza e spazzole
morbide, evitando di aspirare le frange e i bordi.
Passare con regolarità l'aspirapolvere, oltre che
eliminare polvere e sporco, è un'ottima misura preventiva contro la
proliferazione delle tarme.
2- Rimuovere le macchie
Se il tappeto ha delle macchie superficiali ormai
secche si può procedere con una leggera spazzolatura, eventualmente con sapone
neutro o shampoo diluiti in acqua.
Nel caso di una macchia procurata versando accidentalmente
qualche sostanza, è necessario intervenire immediatamente tamponando
la zona con un batuffolo di cotone secco e assorbente. La macchia va poi pulita
con il sapone di Marsiglia, sciacquata e fatta asciugare il più
rapidamente possibile, facendo attenzione ad aerare il tappeto
sollevando le parti bagnate.
Per il sapone da utilizzare, vi consigliamo di scegliere uno
shampoo specifico per i tappeti facendo attenzione a non impregnare il
vello e ad aspirare tutto con l’aspirapolvere.
Prima di fare il lavaggio è buona norma comunque valutare
la resistenza inumidendo un batuffolo di cotone strofinandolo delicatamente
in ogni zona di colore e se il batuffolo non si tinge allora si può procedere
al lavaggio.
In caso di macchie che non possono essere rimosse o
che hanno causato anche la rottura del tappeto sarà necessario ricorrere a un
intervento di restauro del tappeto (link altro articolo).
3- Ruotare il tappeto
Un semplice accorgimento, ma molto efficace, per evitare che
il vostro tappeto moderno si consumi in modo non uniforme, è di ruotarlo.
In questo modo la parte sottoposta a maggior usura, causata da calpestio
e illuminazione, non sarà sempre la stessa.
4- La conservazione:
In estate o in previsioni di lunghe assenze,
si consiglia si arrotolare i tappeti asciutti con il vello all’interno,
meglio se attorno a un tubo, e conservarli con la naftalina o con della canfora
in posizione eretta all’interno di un sacco ben chiuso creando così un ambiente
sfavorevole al proliferare delle tarme. Ogni tre mesi si consiglia di srotolarlo
e passarlo con l’aspirapolvere, rinnovando se necessario la naftalina e
controllandolo bene in tutte le sue parti.
5-Il lavaggio dei tappeti
Oltre alla manutenzione ordinaria, da eseguire con
regolarità, è importante ogni tre/cinque anni portare il tappeto al lavaggio
presso una ditta specializzata. Il lavaggio, infatti, è un'operazione molto
delicata che se non fatta correttamente può causare danni irrimediabili
al tappeto.
Se i vostri tappeti moderni e
contemporanei hanno bisogno di un
lavaggio professionale, contattateci o venite nel nostro showroom SPAZIOMARCHI a San Vendemiano, Treviso, in via Venezia 44/46 e ce ne prenderemo cura!
CATEGORIA
TAG
CONSULENZA
RESTAURO